IL CICLO ESTRALE, O CALORE, NELLA CAGNA E NELLA GATTA

Spesso chi si decide a prendere un cucciolo, opta per un maschio al fine di evitare tutte le noie legate al fatto che una femmina in calore provoca l'inevitabile problema periodico delle perdite le bande eterogenee di cani maschi che pazientemente attendono fuori di casa, quando addirittura non entrano nella proprietà, e la tanto temuta gravidanza indesiderata.
In questo articolo diamo delle brevi ma utili informazioni con lo scopo di chiarire in linea generale in che cosa consista questo tanto temuto "calore"
Quando si parla di una cagna che "va in calore" ci si riferisce ad una particolare fase, l'estro, di un insieme di fenomeni che, assommati, costituiscono il ciclo estrale dell'animale. Brevemente diremo che il ciclo estrale, nella specie canina, dura 6 mesi ed è diviso in 4 periodi: prostro, estro, metaestro e anaestro. Noi parleremo però del solo estro.
Le cagne hanno generalmente il primo calore tra i 7 ed i 10/11 mesi, a seconda delle taglie(più sono di taglia piccola e prima raggiungono la pubertà). Nel corso di un anno vanno soggette a due calori, quindi ogni sei mesi circa. Il calore vero e proprio è preceduto da un breve periodo in cui è presente tumefazione della vulva, dopo di che iniziano le perdite più o meno rossastre. Questa fase delle perdite dura in media 7/8 giorni; la cagna è agitata, si lecca spesso, tende a giocare con i maschi, ma non accetta ancora l'accoppiamento. Dopo circa 9/10 giorni dall'inizio delle perdite, che nel frattempo sono diminuite o scomparse, la femmina accetta il maschio.
Il momento più favorevole per l'accoppiamento va dal 10 al 14 giorno. Intorno al 10 giorno la femmina rifiuta di accoppiarsi e dopo altri 4/5 giorni finisce il calore.
Per quanto riguarda la gatta, il calore si presenta con modalità differenti rispetto a quanto succede nelle cagne ci sono 2-3 periodi nel corso dell'anno, durante i quali possono presentarsi diversi periodi di calore. Generalmente questi calori si manifestano all'inizio dell'anno, all'inizio dell'estate e all'inizio dell'autunno.
La pubertà sopraggiunge tra i 5 e i 9 mesi di vita. Il riconoscimento del calore della gatta è prevalentemente basato sul comportamento tipico di questa specie piuttosto che da presenza di perdite o di tumefazione della vagina. Di solito le gatte in calore sono più affettuose, si strofinano spesso e miagolano con maggiore frequenza. In generale hanno un comportamento assai diverso dalla norma, facilmente evidenziabile dal proprietario, in assenza di maschi e di accoppiamenti. L'estro può durate 10/14 giorni e anche più altrimenti già dal 3/4 giorno, la gatta accetta il maschio e 4-6 giorni dopo l'unione i segni del calore scompaiono.
Infine vorremmo fare presente che rispetto alla cagna, dove i cicli sono abbastanza regolari nel tempo e mai più di 2 all'inizio, nelle gatte possono presentarsi numerose variazioni a seconda delle condizioni climatiche, stagionali, oppure per fattori di razza, presenza di maschi e altri ancora.



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